EVOCAZIONI E INVOCAZIONI
EVOCAZIONI E INVOCAZIONI
il disco Evocazioni e Invocazioni (Catalea 2021) è un racconto che risale alla radice del suono, cuore dell’intero progetto, per collegarlo al corpo sonoro che lo emette, al rito che lo evoca e lo invoca, perché si faccia presente.
Il risultato è un lavoro che recupera le molteplici funzioni del canto capace di tradurre un’espressione vocale legata alla tradizione orale Aspromontana calabrese in elementi sonori contemporanei.
I 9 brani che compongono la tracklist descrivono un percorso intorno al Suono, inteso nel suo valore estetico ed estatico.
IL DISCO | LE IMMAGINI | I SUONI | LE PERSONE
Il disco
Le IMMAGINI
Copertina album: Davide Ambrogio | Grafica: Grazia Di Giovanni | Videoclip A SANT’ANDREA: Valeria Taccone
Videoclip A SAN MICHELE: Alessandro Ferraro | Video EPK E LIVE TRAILER: Valeria Taccone
I SUONI
Così come nella musica di tradizione orale ogni canto ed ogni suono si manifestanoall’interno di un rito, ciascun brano del disco è legato a una specifica funzione – dalla ninna nanna al canto di protesta, dal lamento allo scongiuro.
Le musiche di tutti i brani elencati sono originali ad eccezione del canto “Veniti Sonnu”, ninna nanna registrata da Lomax a Cardeto (RC) nel 1954. All’interno di esse, Davide Ambrogio si misura con linee vocali, chitarristiche, elettroniche e percussive cui si uniscono le intense sonorità di lira e zampogna, esprimendo al meglio la sua poliedricità musicale.
I testi dei brani sono legati alla tradizione orale Aspromontana, ad eccezione delle composizioni A San Rocco, A San Michele e Canto dal carcere (il cui autore è Gianvincenzo Pugliese) e Misteru, poesia di Ignazio Buttitta.
Nella pluralità delle intenzioni, ciascuna evocazione e invocazione veicola la centralità della voce, principio primordiale e comune a tutti e strumento privilegiato per indagare sé stessi e per comunicare con gli altri. In quest’ottica, le parole utilizzate (dal dialetto dell’Aspromonte meridionale e Cosentino) sono trattate, nella maggior parte dei brani, come elementi sonori, svestite del loro significato. Il dialetto diventa funzionale alla cadenza e al colore del canto, il timbro identitario ed il mezzo più sicuro con il quale esprimere una verità, intima, essenziale, ma messa a disposizionedi emozioni e sentimenti collettivi.
Le persone

Davide Ambrogio (classe 1990) è un cantante e polistrumentista calabrese cresciuto a Cataforìo (RC) e poi trasferitosi a Roma. Dopo essersi aggiudicato il Premio Loano Giovani con Linguamadre e aver conseguito da solista i premi Musica contro le Mafie ed Ethnos Gener/Azioni 2020, presenta l’album d’esordio Evocazioni e Invocazioni. Già inserito nella Transglobal Music Chart e nella World Music Chart Europe, l’album è stato premiato da Songlines Magazine per la Top of The World Album di novembre.